martedì 29 marzo 2016

Hybrid Child - si torna a parlare di anime

E' vergognoso che in tutto questo tempo sia riuscita a guardare solo una miniserie di 4 episodi, ma tant'è...ç_ç il tempo non è mai abbastanza!


Hybrid Child lo volevo recuperare da quando era stato annunciato (nel 2012 se non erro), ma complici i continui rinvii, alla fine sono riuscita a guardarlo solo mesi dopo dalla sua effettiva uscita (avvenuta nel 2015...no comment). Avevo già letto il manga da cui è tratto, un volume unico di Shungiku Nakamura (sì, quella di Junjou Romantica e Sekaiichi Hatsukoi!) piuttosto datato. Già il manga, letto ormai anni fa, mi era piaciuto  e lo considero una delle storie migliori che abbia mai scritto, se non la migliore. Il fatto che ne abbiano tratto un anime (la Nakamura ormai è abbonata agli adattamenti anime e mi chiedo come mai preferiscano lei ad altre autrici, ma vabbe'...) ha sicuramente migliorato l'aspetto estetico perchè, come chi ha anche solo sfogliato uno dei suoi manga sa, la Nakamura disegna male.

lunedì 21 marzo 2016

La città delle Illusioni - Ursula K. Le Guin

Finalmente dopo anni sono riuscita a recuperare un altro titolo della Le Guin, autrice della mia amatissima saga di Earthsea! Non so perchè ma, pur essendo molto prolifica, trovare i suoi libri in libreria è un'impresa. Non sia mai che a me piaccia un autore di cui si trovino con facilità i titoli che cerco ovviamente...
L'edizione che ho trovato io
Questo romanzo, in effetti, non l'ho preso in libreria ma in scambio su bookmooch e, pur essendo abbastanza vissuto e con una cover orripilante, sono stata contenta di averlo tra le mie avide manine accumulatrici! E' anche il primo vero romanzo di fantascienza che leggo, quindi è stata una bella soddisfazione anche per questo.
Città delle Illusioni fa parte del cosiddetto "Ciclo dell'Ecumene", un insieme di 7 romanzi e una decina di racconti che hanno in comune la stessa ambientazione ma possono essere letti separatamente. Città delle Illusioni (scritto nel 1967) è il terzo, in teoria, ma io l'ho letto senza problemi per primo. Non c'è neanche un vero e proprio ordine cronologico in cui leggerli, tanto che la Le Guin li aveva pubblicati senza neanche considerarlo un ciclo unico.
Fulcro fondamentale di questa ambientazione futuristica è la costituzione di una Lega di Pianeti ed i vari romanzi e racconti possono essere ambientati sia prima che dopo la sua istituzione o successiva distruzione. 

lunedì 14 marzo 2016

Versailles - Ne jamais s'approcher trop pres du soleil

Premessa: Caroline...è tutta colpa tua! Quindi ora beccati questo papiro e sappi che mi sono contenuta! u_u <3 
I personaggi principali
Come vi avevo anticipato nel post precedente, tra le serie tv che ho recuperato in questo periodo, spicca Versailles, una serie del 2015 nata da una collaborazione franco-canadese per la rete francese Canal+. La serie è composta da 10 episodi della durata di quasi un'ora e, anche se sembra tanto, vi assicuro che non bastavano mai. La serie, girata in inglese con un cast misto, è stata la più costosa mai prodotta fino ad ora per la rete francese, anche a causa della splendida location, ovvero, nientepocodimenoche il palazzo di Versailles (non si direbbe dal titolo eh?). Quindi già si può dare per scontato che, visivamente, è molto suggestiva, dalle atmosfere voluttuose.

lunedì 7 marzo 2016

Ultime visioni: Film e Serie Tv

Sì in questo periodo sto parlando spesso di film e serie tv rispetto ai soliti argomenti del blog e questo non sarà l'ultimo post mi sa...però ho recuperato più titoli in questo campo rispetto ai manga (per ora seguo solo serie in corso che escono lentissimamente, quindi non avrei di che cianciare XD).

Sulla scia dei post alla "ultime letture", ecco un post su alcune serie e film che ho visto ma di cui non ho da dire più di tanto, per un motivo o per un altro.

giovedì 3 marzo 2016

Il Racconto dell'Ancella - Margaret Atwood

Oggi si parla di romanzi!
Una delle edizioni italiane
Avevo adocchiato "Il racconto dell'ancella" da un po' grazie a delle recensioni viste su youtube, poi però l'avevo messo da parte dato che ho una pila infinita di recuperi ed andare ad ingrossarla mi sembrava paradossale. Quando me lo sono ritrovato tra le letture opzionali ad un corso all'università, però, ho colto due piccioni con una fava e l'ho recuperato in lingua originale (quindi scusate se a volte userò i nomi inglesi).
Il racconto dell'ancella ("The Handmade's Tale") è considerato un classico della letteratura distopica, anche se devo dire di non averne mai sentito parlare prima di quest'anno. In Italia, infatti, non è particolarmente conosciuto, ma sono comunque disponibili diverse edizioni. Margaret Atwood, autrice canadese famosa e pluripremiata a livello internazionale, ha scritto il romanzo nel 1985, prendendo spunto da altri classici del genere e da un episodio della Bibbia.
Pur essendo molto nota in ambito femminista, l'autrice ha ribadito che non ama molto questa etichetta e questo romanzo, pur essendo una critica verso la subordinazione della donna, ha in sè, almeno per quanto riguarda la mia interpretazione, anche una critica verso il femminismo più estremo, perchè anche sacralizzare la donna ed elevarla sopra gli altri può comportare risultati disastrosi.