Non so in base a quale tara mentale, le storie puramente sentimentali ambientate nei tempi moderni mi dicono poco e niente (pur riconoscendo che ce ne sono di molto valide), ma basta ambientare la stessa storia minimo una 50ina di anni fa e per me assume tutto un altro fascino. Non a caso mi sono sparata le prime tre stagioni di Downton Abbey in vena, con grande shock di chi mi conosce bene, perchè "non era una cosa da me".
Tutto questo preambolo per giustificare la presenza di Una Ragazza alla Moda sui miei scaffali.
Una Ragazza alla Moda (meglio nota agli spettatori di vecchia data con il titolo "Mademoiselle Anne"), in originale Haikarasan ga Tooru, è un manga di Waki Yamato pubblicato negli anni '70. L'edizione che ho recuperato io è quella Star Comics da 8 volumi da 5,50: sovracopertina, niente pagine a colori e una barcata di refusi.
La Ragazza alla Moda del titolo (più da interpretare come "Ragazza moderna") è Benio Hanamura, una 17enne (all'inizio della storia) dall'aspetto nella media e con dei modi da maschiaccio della peggior specie, sempre pronta a sbronzarsi e a fare a botte, poco importa che si tratti di militari o ex carcerati. Un personaggio tutto pepe che non si può non amare, insomma, anche se non le mancano alcuni tratti tipici da eroina come lo spirito di sacrificio (solo quando vuole lei) e il buon cuore. Le sue giornate dunque trascorrono tra un rimprovero e l'altro per la sua mancanza di femminilità, mancanza ancora più grave se consideriamo che il manga è ambientato tra gli anni '10 e gli anni '20 del Novecento.
Un giorno, mentre sta andando a scuola in bici, casca malamente. Caso vuole che un bel ragazzo in divisa se ne accorga e si metta a ridere a crepapelle. Benio, per tutta risposta, gli molla un ceffone da capogiro.
Quel giorno stesso però verrà a sapere che il ragazzo a cui ha mollato una papagna è il suo promesso sposo, il sottotenente Shinobu Ijuin!
La nonna del ragazzo, infatti, desidera da tempo unire le due famiglie e Shinobu proprio non se la sente di dirle di no. Benio invece, spinta anche da una chiacchierata con la sua amica femminista Tamaki, non ne vuol proprio sapere di questo matrimonio combinato, quindi cercherà di fare di tutto per annullarlo. Lo dico senza temere spoiler, perchè è scontato, ma Benio e Shinobu si innamoreranno per davvero dopo poco tempo, ma il destino (e dei militari idioti e rancorosi) ci metteranno lo zampino e i due saranno costretti a dividersi. Così, Benio si ritroverà a doversi rimboccare le maniche per mantenere sè stessa e i nonni di lui, con la grinta che la contraddistingue e che la porterà a causare un sacco di guai! Riusciranno Benio e Shinobu a riabbracciarsi e ad affrontare le situazioni difficili che il destino metterà loro davanti?
Benio e Shinobu Nelle illustrazioni i personaggi cambiano spesso colore di capelli |
WARNING: La serie in questione contiene un alto tasso di clichès tipici del genere shoujo soap operistico quali "cento ragazzi per me, ma non me ne accorgo", "la perdita di memoria", "la sostituzione d'identità", "il fratellastro inspiegabilmente identico", il "ci amiamo ma non possiamo", "la tosse della morte" e "il disastro naturale".
Nonostante queste caratteristiche, però, il tono sempre molto frizzante e comico della serie riesce a non appesantire quella che altrimenti sarebbe stata una comunissima soap come ce ne sono tante. In questo manga infatti non ho apprezzato tantissimo la trama che, a mio avviso, si trascina un po' dopo [SPOILER] che Shinobu ha riacquistato la memoria [FINE SPOIlER], nel 5° volume circa.
L'elemento che ho amato di più è stato il gruppo dei personaggi principali, Benio in primis con la sua tendenza ad alzare il gomito e cacciarsi in guai non molto da lady, ma anche i comprimari come Ranmaru, ovvero l'amico d'infanzia attore di kabuki super effemminato, ma anche il redattore Tosei.
Il tratto è tipico di quegli anni: capelli cotonatissimi, gambe lunghe 4 volte il busto, moda piuttosto dubbia per gli uomini, corpi slanciati ed effettini vari quali fiori, pupille bianche dello shock, teste che fluttuano nel disagio e apparizioni di figure angeliche o vestite alla greca tra una vignetta e l'altra. L'autrice poi tende molto a farcire le tavole con personaggini chibi che fanno apparizioni frequenti, o con sue apparizioni, sfondando più volte la quarta parete. L'elemento comico ha avuto più effetto, almeno su di me, in particolare nei primi volumi, ma comunque, anche nei suoi momenti più "slap-stick" resta godibile.
L'unica cosa che mi ha un po' delusa del finale è che non sia stato specificato se Benio continuerà o meno a lavorare. E' una sciocchezza, ma viste le premesse della serie mi sarebbe piaciuto saperlo!
Un'altra pecca, o più che pecca direi caratteristica, è che forse manca un personaggio effettivamente negativo o comunque avverso, che renda più concrete le peripezie affrontate dai personaggi. In questo manga tutti i personaggi sono buoni, anche i terzi incomodi come Larissa. I vari spasimanti sono dei cavalieri gentiluomini sempre pronti a farsi da parte. C'è molto cameratismo, sia maschile che femminile (anche Tamaki e Kichiji si fanno subito da parte) e nel complesso la cosa non dispiace, ma odiare un viscidone rende tutto più speziato in questo tipo di storie.
L'ambientazione è presentata in modo molto scanzonato e a volte anche metafumettistico; non mancano neanche riferimenti alla modernità nelle scene comiche. Nonostante questo, ci sono alcune pagine che danno delle informazioni interessanti sulla situazione culturale e sociale dell'epoca.
Perchè Tosei deve andare vestito come un trans negli universi paralleli?! ç_ç |
La serie principale in realtà si conclude a metà del 7 volume. Poi ci sono 4 one shots extra: la prima in cui Benio finisce in un universo alternativo sci-fi (storiella abbastanza inutile e neanche troppo divertente), una sulla sorte di Ranmaru dopo la fine della serie (la one shot che ho preferito! Ranmaru che tenta di fare il vero uomo è uno spasso!), un'altra sul futuro di Tosei (che essendo il mio preferito, ha il destino più sfigato ovviamente e non si cucca nemmeno una squinzia di consolazione ç_ç) e infine c'è una one shot completamente scollegata alla serie, "Anna e i suoni del Matsuri" in cui si racconta della storia di Anna, una bimba che viene adottata da un ex soldato buono ma un po' tonto. E' abbastanza fine a sè stessa, ma dolce e commovente.
Tradizionalmente adesso dovrei inserire il paragrafo "Per concludere", ma prima mettetevi comodi, per questo primo (e forse unico) episodio di "Scegli il tuo spasimante", in cui faremo la conoscenza dei baldi giuovini che si prendono una cotta o perdono l'anima dietro alla cara Benio. Vengino signore e signori, ricchi premi e bishonen in saldo... Per chi avete tifato o tifereste? Voglio veder scorrere fiumi di sangue e glitter! +__+
Andiamo in ordine di apparizione:
Ranmaru:
Ranmaru è quello che non avrà mai speranze con una protagonista di uno shoujo perchè ha la croce di essere "l'amico d'infanzia gracilino". Amante di tutto ciò che è bello (quindi sè stesso), elegante, gentile e a modo suo romantico. L'unico problema è che nel 99% dei casi sarà una donna più bella di voi, dato che è un attore kabuki che interpreta solo ruoli femminili e... ha fin troppi fans! Data la sua tendenza a frignare come un impianto di irrigazione, almeno risparmierete nella cura del giardino.
Shinobu:
Shinobu è un principe azzurro con la sindrome della crocerossina. Può piacere se avete 12 anni ma dopo un po', invece di pensare che sia tenero, comincerete a volerlo strizzare come un mocio per il suo senso del dovere d'acciaio e i suoi arrovellamenti mentali che, onorevoli quanto ti pare, ma fino a un certo punto. Se Shinobu vi piace, sappiate che dovrete soffrire parecchio! Ma almeno ha senso dell'umorismo.
Onijima/Lupo:
Quello che dovrebbe essere il vero mashchio della serie: moro, guercio, con una cicatrice, ex poveraccio, ex soldato, ex bandito e pronto a battersi a ogni pie' sospinto. E' un precursore degli tsundere perchè dice il contrario di quello che pensa, quindi se vi prende in giro vi ama, praticamente. Una bella rogna. Bisogna avere molta pazienza e, se non fosse stato per questo suo caratteraccio, sarebbe stato tra i primi nelle mie preferenze (ai guerci non si comanda <3). Se avete scelto lui, congratulazioni... preparate le valigie e trasferitevi in Manciuria, perchè in quanto vero uomoh, non ce la fa proprio a stare nelle grandi città civilizzate! Lui deve mena'.
Tosei Aoe:
Last but not least!
Ragazze/i prendete i ventagli perchè è arrivato il top. u_u sotto quella chioma da Cugino di Campagna si cela un vero e proprio gentiluomo. Pronto a sacrificare tutto per la donna che ama, anche il suo futuro, pur non ricevendone nulla in cambio, sempre in completo, capo redattore impegnato (?)... peccato solo che quando una donna lo tocchi, gli venga l'orticaria! Fortunatamente Benio ha smussato la sua misoginia devastante e con il tempo si è guadagnato il primo posto nella mia classifica degli spasimanti. <3 Uno che invece di ricorrere a vili bassezze per ostacolare i suoi rivali, incoraggia la sua amata ad andare con "il prescelto" della situazione perchè sa che solo così sarà felice. ç_ç E si becca anche uno dei futuri più sfigati... quindi va amato dalle fans per compensare.
L'unica incognita è che forse sotto la doccia canta "Anima mia", ma non se ne ha ancora la certezza.
L'unica incognita è che forse sotto la doccia canta "Anima mia", ma non se ne ha ancora la certezza.
Fine della sfilata MariaDeFilippica.
Per concludere: Una ragazza alla moda è una commedia che consiglio purchè si abbia un minimo di sopportazione per certi espedienti narrativi ormai obsoleti (la perdita di memoria nelle storie romantiche dovrebbe essere punibile per legge!). Se vi piacciono gli shoujo, penso sia un tassello importante del genere. Anche se non li amate particolarmente, resta comunque una serie molto piacevole e spassosa!
A Novembre 2017 sono previsti ben due film anime basati su questa serie e sono proprio curiosa di vederli!
Il titolo italiano può sicuramente disorientare il lettore e far pensare ad una protagonista tutta dedita al look e all'apparenza: niente di più sbagliato! XD Da NON amante di shoujo classici e stufa di eroine piagnucolanti e in cerca dell'uomo che le proteggerà, Benio mi è subito stata simpatica, così come tutto il cast della storia. Lo lessi la prima volta "a puntate" su Amici e poi volli recuperare la serie in tankobon. Il punto di forza di questa storia è proprio l'ironia che permea la serie e tutte le gag che fanno da contorno. Io, personalmente, adoro questo manga!
RispondiEliminaIn effetti ho sempre pensato che sarebbe stato più appropriato intitolarlo "una ragazza moderna", ma non so quale sia la traduzione più vicina all'originale^^
EliminaBenio è una protagonista fantastica! Non sono molto esperta di eroine classiche, ma ho ben presente di quale tipo di personaggia tu sia giustamente stufa XD
Benio riesce a conciliare molto bene la sua indipendenza con il romanticismo creando un ottimo equilibrio ^^
Carinissima l'idea della carrellata "Scegli il tuo spasimante"! XD XD.
RispondiEliminaHo seguito la serie animata, tanti, tanti anni fa, mentre il manga è ancora sui miei scaffali. Ci ho messo un po' a recuperarlo ed è uno di quei titoli "Dai, che appena ho del tempo, lo leggo... sono solo 8 volumi!", ed intanto gli anni passano XD.
Bacini
Grazie! Ho tentato di vivacizzare il post XD
EliminaÈ un'ottima lettura estiva secondo me ;) magari dopo aver letto qualcosa di molto pesante o triste!
Sicuramente i difetti ci sono ma la sua ambientazione e la sua dinamicità lo rendono davvero un bel manga.
RispondiEliminaSenza dubbio! E anche uno di quelli che si può apprezzare a 12 come a 30 anni ^^
EliminaOddio uno dei miei manga preferiti *_*
RispondiEliminaCome sei adoro i manga shoujo vintage, con i loro pregi (disegni ariosi, storie molto diverse tra loro con ambientazioni piu' disparate) e i difetti (tragggedie, sfighe, maiunagioia e via dicendo).
Come Veronica, anche io lo lessi per la prima volta alla fine degli anni '90 sulla rivista "Amici" che ospitava anche i manga di "Saint Tail" (voglio assolutamente una ristampa di questo!), "Miracle Girls" e quella ciofeca di "Sailor V" (e successivamente di "Creamy).
Una ragazza alla moda era l'unico vintage tra quelli proposti e ovviamente quello che mi piaceva di piu', dopo "Saint Tail".
Appena usci' in monografico, aspettai di aver un po' di soldi e lo comprai tutto in blocco. La traduzione credo sia tale e quale a quella di "Amici" ma vabbè non credo sia tradotto malissimo, refusi a parte.
Io ho adorato Benio come personaggio e i nonni di Shinobu :3
Hai ragione, manca il cattivo/a "per eccellenza" che tra l'altro era la prassi per gli shoujo di quel tempo, ma la Yamato solitamente tende a creare situazioni in cui i personaggi si redimono.
Io scelgo il Guercio :3
Ah oddio ricordo il volume delle storie extra, ma non benissimo (anzi a dirti il vero vorrei rileggermi tutta la serie) e si, mi ricordo la storia triste triste del capo redattore ç___ç anche a me piaceva assai come personaggi, ma devo dirti che anche Shinobu non mi dispiaceva.
Ranmaru era una macchietta adorabile XD
Le storie vintage le sto riscoprendo da poco e devo dire che mi attirano quasi sempre di più rispetto a quelli moderni, perchè anche male che vada sono super soap opere divertenti (per i motivi sbagliati XD)
EliminaBenio è fortissima (anche se a volte fin troppo attaccabrighe XD) e i nonni, soprattutto il nonno, sono molto simpatici! Sono contenta che siano arrivati fino alla fini... temevo per loro ç_ç
Wow! Il guercio è più apprezzato di quanto credessi! Sarà per il taglio di capelli vagamente umano!? x'D
Un ripassino fa sempre piacere :P Il capo redattore è stato il più sfigato, non se lo meritava proprio! Almeno potevano appioppargli un ragazzo e non un figliastro ç_ç
A Ranmaru è andata più che bene e ne sono contenta XD
Io questo manga lo adoro (e mo me lo rileggo, via!), nonostante cliché a mille ed espedienti narrativi che 'nzomma.. lo adoro e basta!
RispondiEliminaAncora di più adoro le tue recensioni frizzantissime che mi fanno ridere a crepapelle - e che azzeccano perfettamente lo spirito dei manga/anime che recensisci! - e per quanto riguarda il toto-spasimante io scelgo il Cugino di Campagna Tosei Aoe! :))
Sei davvero bravissima, stra-complimenti!
A presto
Grazie mille! *___* sono contenta che il post abbia fatto ridere. Non si può rimanere seriosi quando c'è Benio di mezzo! ;)
EliminaIl toto-spasimante mi piace tanto scriverlo, ma sono combattuta perché di solito evito le storie con triangoli e troppi spasimanti! Spero me ne capiti una altrettanto valida per poterlo rifare XD
Tosei è stato troppo sfortunato! Sono contenta che almeno si becchi l'ammore dei lettori <3
A presto!! ^^
Dovuta premessa: questa tua recensione è un capolavoro, da conservare e citare nei manuali del recensore perfetto. E' brillante, ed ho riso fino alle lacrime!
RispondiEliminaDetto questo, Una ragazza alla moda è e rimarrà uno dei miei shoujo preferiti, anche se con il tempo il mio amore si è un po' ridimensionato (come capita quasi sempre con le opere amate in gioventù!). Di sicuro, continuo ad amare il sense of humour un po' bipolare della Yamato: tutt'ora i suoi freetalk mi fanno morire, per non parlare delle scenette più assurde inframezzate fra un drammone e l'altro!
Per il toto-spasimante, anch'io scelgo il cuggino Tosei, l'uomo che in quanto a boccoli viene battuto solamente da Girodello! Però la Yamato poteva accasarlo con Palè, invece della fine che noi tutti sappiamo.
Ciao!
Grazieee <3 troppo buono!!
EliminaMi sono divertita molto a scriverla, ma a volte temo di non sortire l'effetto voluto! Sono contenta che non sia così :)
Penso che non troverò mai un altro manga in cui un uccello la faccia in testa alla protagonista mentre piange per il suo amore perduto XDDD
La Yamato gestisce benissimo i tempi comici e sa passare da un registro all'altro con grande naturalezza, senza prendersi mai troppo sul serio :) motivo per cui anche i clichès si reggono bene!
E Tosei va in vantaggio!! ^__^/
Concordo! Altro che "amore più forte di quello tra uomo e donna"! Volevamo la svolta BL! E poi ne lo fa pure morire a 35 anni! Ma scherziamo?! ;__;
A presto!! ^^
È da un vita che lo voglio leggere, e dopo aver letto questa bella recensione penso che appena farò capolino in fumetteria frugherò alla ricerca del primo volume. I manga romantici ad ambientazione storica mi piacciono un sacco, ma ammetto che in generale io ho un debole per tutto quello che è storico ...e si pure io mi sono sparata in vena le stagioni di Downton Abbey (cugino Metthew ♥) ma come qualsiasi serie tv storica o drama storico con un filo di sentimenti XD
RispondiEliminaQua poi ci viene proposta una protagonista non-convenzionale per l'epoca, mi spaventa solo la quantità di cliché che incontrerò però se questo shoujo è piaciuto a te mi rassicura :P
Se non dovessi trovarlo in negozio, ti consiglio di dare un'occhiata su Amazon ;) essendo una serie di qualche anno fa non si trova facilmente, almeno dalle mie parti ç_ç però non c'è nessun numero esaurito, quindi in qualche modo si completa senza problemi :)
EliminaIo in DA avevo una mega cotta per l'attore che faceva Thomas LOL peccato non si sia più rivisto! Downton Abbey ha tirato fuori la mia voglia di soap opera (ben fatta XD).
I clichè ci sono senza ombra di dubbio, ma non la tirano troppo per le lunghe (a parte per la questione della memoria perchè è molto importante per la trama, ma anche lì non si esagera troppo secondo me^^). Poi l'autrice è molto autoironica, quindi sembra che li abbia accatastati tutti insieme di proposito per prendere in giro le soap più seriose. Hai detto bene: se li reggo io, li possono reggere tutte le lettrici di shoujo più esperte XD
Anche io non sono un'amante delle storie romantiche, ma se sono ambientate nel passato cambia tutto! Non so perché, ma è così! XD Mi piacciono le storie di Jane Austen e le serie in costume come Downton Abbey! Se non l'hai mai vista ti consiglio la miniserie North & South, tratta dal libro omonimo della Gaskell!
RispondiEliminaUna Ragazza Alla Moda è uno dei pochi shoujo che ho sempre voluto recuperare, ma ancora non l'ho fatto. Finirà che vedrò prima i film!
Benvenuta nel club del "ci piacciono le storie polverose in costume" XD
EliminaDi Jane Austen ho letto soltanto Northanger Abbey e mi sono innamorata della sua vivacità, quindi conto di recuperare tutti i suoi romanzi (non sono neanche tantissimi dopotutto)! Downton Abbey è stata una delle primissime, se non la prima, serie tv che ho guardato per intero, fangirleggiando come un'ossessa XD
Grazie del suggerimento! Me la segno!
Spero che i film siano quantomeno carini! Magari avvicineranno qualche lettore più giovane a questa serie datata ma sempre divertente. ^^