giovedì 13 aprile 2017

Yu-gi-oh: The Dark side of Supercazzola

Yu-gi-oh - The Dark side of dimensions è un film uscito nel 2016 in Giappone e nel 2017 da noi...e...no vabbè, proprio non ci riesco a fare un post come tutti gli altri!
Nella seguente non-recensione ci saranno [SPOILER ABBESTIAH]

La locandina disegnata da Takahashi

Come ben sapete, il manga di Yugioh è stata la prima serie che ho acquistato e che mi ha fatta entrare nel tunnel della perdizione in cui sono adesso, quella dei Mangofili Anonimi, messi anche peggio degli alcolisti perchè non vogliono proprio provare a salvarsi. Disagio a parte, dopo la lettura del manga (scoperto ovviamente tramite l'anime su Mediaset), ho poi abbandonato le serie successive con protagonisti diversi (GX, 5D's, Zexal e boh, ormai ho perso il conto e sono fuori dal giro) perchè a me del primo manga piacevano proprio le storie e i personaggi, non tanto il gioco di carte, a cui effettivamente non ho mai giocato tanto ma che trovo molto divertente. Solo che mentre io sto ancora appresso al gioco per DS con le vecchie regole, ad oggi ci sono così tante espansioni e regole nuove che anche solo a sentirne parlare mi sento un'80enne da Mediaworld.  
Tipo così, ma per 2 ore.
L'unica cosa che ancora seguo è la Yugioh - Abridged Series su Youtube perchè fa morire dal ridere (ve la consiglio anche se non conoscete bene la serie!). Mentre io mi addentravo nel mondo dei manga e scoprivo altro, dunque, è uscito di tutto e di più tra millanta stagioni anime, film (pure crossover con i primi 3 protagonisti!) e compagnia bella, ma ho sempre ignorato. Anni fa vidi solo "La piramide di Luce", credo il primo film del franchise, ancora con Yugi&co. ed era praticamente una serie di tre duelli uno dietro l'altro con un cattivo inutile e la comparsa di un ottavo oggetto del millennio (per chi non lo sapesse, sono gli oggetti magici per antonomasia della serie e sono 7 nel manga, come le note...e anche in questo caso vince chi se li fotte, ma poi rischia di mutilarsi o morire male).
Perchè questa lunga premessa? Beh, per dire che sono totalmente all'oscuro delle vicende attuali. Ho provato GX e mi è parso proprio imbecille, poi ho visto i primi episodio della 5D's perchè il protagonista è effettivamente parecchio carismatico, ma i duelli in moto avevano distrutto ogni mia voglia di vivere.
Allora perchè un post dedicato al film? Perchè questo film prometteva una cosa: becero fanservice nostalgico! E io quello volevo e quello mi aspettavo!

Il film è ambientato 6 mesi dopo la conclusione del manga (una delle conclusioni shonen
tutto sommato più soddisfacenti che abbia letto!) e prometteva sì un nuovo cattivo tanto per dire che c'era una trama, ma anche di far rivedere i vecchi personaggi e i vecchi mostri. Sì so che i film e le serie nuove sono bieche operazioni commerciali per vendere carte nuove e che quindi ci sarebbero state anche qui, ma volevo rivedere anche i vecchi mostri nella loro versione classica e ormai da museo ç_ç
Insomma, non avevo tutte ste grandi aspettative. Come altri, mi aspettavo un pretesto scemo (tipo il lancio di un nuovo duel disk o un nuovo torneo) che avrebbe coinvolto i vecchi personaggi per prenderci tutti a schiffi di nostalgia in faccia. Purtroppo però i giapponesi hanno una mente contorta, e quando gli chiedi fanservice non te lo danno...o meglio, ti illudono che te lo daranno per i primi 5 minuti.

Gioco: trova il protagonista!
DSD (per abbreviare) inizia infatti con la scena più classica del manga, ovvero Yugi che incontra Anzu per strada e vanno a scuola insieme. Come sempre tra i due c'è del feeling ma non sapremo mai se si sono messi insieme o vivono nella perpetua friendzone. Poi arrivano Jonouchi e Honda, caciaroni come al solito. Il gruppo si ritrova a parlare dei loro progetti futuri. La cosa che mi ha fatto piacere è che a tirare fuori l'argomento sia stata proprio Anzu...Comunque! Veniamo a sapere, in linea con il manga, che dopo il liceo andrà a studiare all'estero per entrare nel mondo dello spettacolo (come da copione, dunque), Honda andrà a lavorare con suo padre in pieno spirito proletario, Jonouchi vorrebbe diventare un duellante professionista ma come al solito è povero in canna e Yugi erediterà il negozio del nonno (inspiegabilmente ancora vivo dopo una quindicina di infarti e rocamboleschi furti di anima) e vorrebbe creare un gioco tutto suo. Insomma, un bel quadretto che comincia a farti pregustare la lacrimuccia che potrebbe scenderti alla fine. 
Sbaglio o quelli sono addominali? ò_ò
Ma manca qualcuno ovviamente! Il buon Seto Kaiba, la drama queen per eccellenza con l'aggiunta di un'inspiegabile sexy-muscolatura, ha sperimentato un nuovo duel disk (e qui ci avevo preso!) che è collegato alla memoria colletiva della rete dei duellanti (??) e fa materializzare fisicamente i mostri completi di zaffate di vento e mazzate (una specie di gioco delle ombre ma senza sovrannaturale...più o meno, visto che la KaibaCorp ha ormai un satellite a cui accede con una specie di ascensore e...boh, vabe', parliamo sempre del tizio che uccide lanciando carte e ha un parco giochi che si chiama KaibaLand e un jet a forma di drago bianco. Inutile farsi domande).
Attraverso questo nuovo sistema basato sulla memoria, riesce addirittura a riprodurre Atem (l'altro Yugi, che ci ha lasciati alla fine del manga, per chi non lo sapesse) anche nel carattere e nelle sue frasi tipiche per sfidarlo e simulare duelli contro di lui. Il tutto lo fa scegliendo come sfondo una chiesa. YURI ON ICE LEVATE! Più bromance di così, si muore. Soprattutto quando il buon Kaiba si incacchia con i suoi sottoposti che, poveri stolti, si congratulano per la sua vittoria, e dice tra sè e sè "E' inutile, sto solo giocando con i miei ricordi". Kaiba sta addirittura portando avanti degli scavi nella tomba egizia in cui sono svaniti i 7 oggetti alla fine del manga per ritrovare il puzzle e rimontarlo, cercando così di richiamare lo spirito di Atem. That's amore. Con quali permessi? Vbb "Screw the rules, I have money!" ma... gli Ishtar? Capisco che ormai non devono fare più i guardiani e YOLO, ma non dovrebbero almeno occuparsi del fatto che doveva stare tutto accuratamente sepolto per evitare che qualcuno si appropriasse di sti oggetti indemoniati? 
Ah, il piccolo Mokuba Kaiba ha raggiunto la quasi-pubertà, quindi si è tagliato i capelli e si veste con un completo bianco che ricorda quello di suo fratello in alcuni arc. E' inutile come al solito ma almeno non viene rapito. Peccato, hanno sprecato un altro elemento-nostalgia!
 
Yugi...Senza di te nun pozz sta pecchè tu m'appartieene
*inserire musica neomelodica di sottofondo*
hem hem...
E fino a qui il film mi stava piacendo, aveva una sua logica. Kaiba è come al solito un megalomane ossessivo che non ha potuto avere il suo scontro finale e vorrebbe averlo a qualsiasi costo. Alla fine del manga, in realtà, sembrava aver capito che doveva metterci una pietra sopra e considerare Yugi il suo rivale, ma vabbè, gli concediamo questo passo indietro. Poi però...il declino!
Subentra infatti un nuovo nemico dai poteri non meglio identificati (modifica le
Aigami e il tesseract millenario
percezioni? gioca con le coscienze?) e dalle infinite sfaccettature, ma ormai sappiamo che spesso e volentieri i poteri degli Oggetti Millenari possono rivelarsi delle supercazzole astrali. Il villain, che si fa chiamare Aigami ma il suo vero nome è Diva, fa uso infatti di un cubo (effettivamente mancava nel mondo del cinema l'ennesimo cubo magico) che è una specie di ottavo Oggetto (oh, tipo quello del film di prima? La fantasia galoppa, complimenti!). Ora, sarà che ho visto il film in originale subbato, ma la storia di questo tizio è confusa al massimo. Sono giunta alla conclusione che è la versione scialba ed edulcorata di quel buon vecchio psicotico di Marik. Anche Aigami/Diva, infatti, faceva parte di una specie di culto degli oggetti del millennio: una piccola setta di ragazzini orfani raccolti e allevati da Shadi, l'ex guardiano degli oggetti, addetto a trovare i loro legittimi possesori in epoca moderna. (SHADI?! Ma perchè ogni volta vanno a ripescare lui? Ma poi ad un certo punto Shadi viene ucciso in un flashback in questo film...Shadi aveva un corpo?! D: Cosa mi sono persa?)
Fatto sta che, una volta mandato Atem nell'altro mondo, a quanto pare questi ragazzini avrebbero avuto accesso ad una dimensione perfetta solo per gli eletti puri di cuore (??????????) e quindi vogliono impedire a Kaiba di rimontare il puzzle. E poi questi tizi influiscono sulla coscienza e vivono in un'altra dimensione...no davvero, una supercazzola incomprensibile dietro l'altra. 

Un'altra supercazzola è che questi due non stiano
ancora insieme...e sono canon!
Fatto sta che Kaiba riesce a ritrovare il puzzle e, meraviglia delle meraviglie, usa uno scanner 3d mega-pro ultra fashion che mammamialatecnologia per rimontare un puzzle che Yugi ha montato a mano a 15 anni senza sapere che forma finale avesse, mettendoci 8 anni. Lo scanner di Kaiba ci mette 6 ore. E aveva il vantaggio di conoscere il suo aspetto finale!
Destino vuole che venga ritrovato anche l'anello del Millennio da uno dei fratelli-psicodimensionali di Aigami, tale Mani (che non è altro che un Rashid meno figo, con più capelli e meno cicatrici). Il ragazzo ne viene posseduto e tenta di uccidere Bakura  perchè...COLPO DI SCENA: abbiamo finalmente un flashback su come il padre di Bakura abbia ottenuto l'Anello che poi però ha scelto suo figlio. Nel trambusto, Bakura-posseduto ha ucciso Shadi e quindi ora Mani vuole vendicare il padre adottivo. Che.casino. (e che modifiche rispetto alla storia canonica ò_ò).
A questo punto le mie pupille sono diventate vacue
quanto quelle di Shadi...quello originale però
Nel frattempo, il megasuperuber laser di Kaiba non è riuscito a completare il puzzle (buuuu!) perchè mancano due pezzi, rubati da Aigami durante un precedente scontro con Kaiba nel sito degli scavi che...vabbè...poi sembra che questi due si conoscano da anni, ma Aigami ha il potere di impiantarsi nelle memorie altrui quindi glielo lascio passare.
Aigami/Diva ha dato uno dei due pezzi a una delle sue sorelle che, però, vuole evitare che
Sì ma calmati ok?
Aigami vada avanti col suo piano (che non ho capito...) e ne restituisce uno a Yugi. (Toh, un'altra sorella che cerca l'aiuto di Yugi per salvare il fratello malvagio...Isis, vuoi dire qualcosa a questa tua becera copia in miniatura?!) Morale della favola: Kaiba indice un mini torneo a tre per recuperare i pezzi, con il pretesto di presentare il suo nuovo duel disk.
Il monologo di presentazione del nuovo duel disk è di una pomposità agghiacciante persino per Seto Kaiba, con tutta quella manfrina sull'essere bloccati dal corpo e deliri vari ò_ò cazzarola, stai presentando una nuova frontiera tecnologica, okey, ma non c'è bisogno di andare sul filosofico delirante che Osho spostati arriva Kaiba.
Yugi partecipa anche per salvare Bakura (di cui ogni tanto ricordano l'esistenza) che è disperso nella dimensione parallela creata da Aigami e bon, iniziano le partite a briscola. In sintesi: i duelli sono molto velocizzati rispetto al solito, il deck di Aigami è brutto come la fame nel deserto, l'evocazione dimensionale non l'ho capita e neanche mi interessa purtroppo, Yugi vince e abbiamo il tanto agognato Yugi vs Kaiba. Avrei preferito un OAV solo su questo, santo cielo, invece di tutte ste menate. Un bel torneo di vecchi personaggi per poi concludersi così...così ci mettevano tutte le carte che volevano. Comunque...

Kaiba che si sforza di accontentarsi del surrogato
Verso la fine del duello Yugi perde la pazienza, per quanto gli sia possibile, e monta il puzzle davanti a Kaiba. Ovviamente non succede nulla anche se è Yugi a tenere il puzzle perchè Atem è all'altro mondo. Ci mancava solo che saltasse fuori per fare una pernacchia in faccia a tutti.
A questo punto mi sono detta: dai, adesso arriva un momento di realizzazione per tutti, come nel manga, con la classica storia del "non sono più con noi, ma restano nei nostri ricordi" che era il dannatissimo messaggio finale di Atem, quelle cose che a 12 anni ti commuovono anche, dopo 38 volumi. E INVECE NO!
All'inizio non succede nulla, ma poi Aigami viene corrotto dall'anello (a questo giro forse
Cristo santissimo, vado a lavarmi i bulbi oculari!
Sauron c'entra qualcosa, visti i suoi effetti) e diventa una specie di mostro cubista (uno dei design più brutti mai concepiti!) e Yugi e Kaiba si uniscono per sconfiggerlo (kill me please). Questa parte dovrebbe essere la conclusione ma è di un tedioso oltre ogni limite. Kaiba però comincia a riconoscere che Yugi è un degno avversario (lo avevi già fatto...ma vabbè vabbè, inutile fare le pignole ormai). Quando tutto sembra finito però che succede?! Che si attiva il puzzle! Atem riappare per qualche secondo, giusto il tempo di topdeckare (ovvero mettere in cima al deck le carte che gli servono) ed evoca il suo mago nero versione egizia (leggasi, il suo migliore amico nel passato, e questa cosa almeno mi ha strappato quel sorrisetto nostalgico sparito dopo i primi 10 minuti di film, sostituito da sbadigli multipli) e sbam, mostro sconfitto, tutto finito tutto pace tutto bello tutto insensato.
Yugi e Atem hanno un breve scambio di parole, o meglio, si fissano per qualche secondo e poi annuiscono, perchè solo loro si possono capire, e poi Atem scompare di nuovo con il puzzle. "Avete capito che sti cosi non li dovete toccare più...o no?! Gran pezzi di rincretiniti! Ve possino!" aggiunge stizzito.
Yugi ringrazia Kaiba per averlo fatto tornare a credere, quindi ora Kaiba, l'uomo megalomane e cinico che lascerebbe indietro la gente a morire, è diventato la fatina della speranza nella resurrezione dei morti. Vaffanculo film, vaffanculo! -_-"
Ora altri 5 minuti belli nei titoli di coda, con il gruppetto che si diploma e Yugi che tiene il discorso finale del liceo e Jono e Honda frignano come verginelle. Poi il gruppo va a salutare Anzu all'aeroporto e ciao, non li vedremo più.
KAIBA INTANTO (legatelo! Legatelo!!) si è appropriato del cubo dimensionale di Aigami (che è tornato in Egitto con la sorellina e Mani è misteriosamente vivo...buh) e lo vediamo alle prese con un altro esperimento, in cui ricreare un'altra dimensione. La dimensione che vede è l'Egitto (quello in stile gioco di ruolo dell'ultimo arc del manga) e ad aspettarlo c'è Atem seduto sul trono, che lo accoglie con un sorriso beffardo. I due si sposano e vissero felici e contenti, tranne che nell'album di foto la tutina fluo di Kaiba potrebbe sfigurare un po' rispetto al gonnellino e al gioiellame del suo consorte.

Lo stillicidio è finito, andate in pace.


Invece no: manca la parte tecnica. L'animazione e il chara sono sicuramente migliori della serie e la CGI non è poi così invasiva come pensavo, anche se il design superfuturisco dei nuovi mostri, compresi i draghi di Kaiba (che hanno nomi sempre più lunghi) non mi ha detto nulla. Il doppiatore giapponese di Kaiba penso che ormai abbia raggiunto i 60 a giudicare dalla voce che in alcuni momenti ce la fa a stento. Quello di Yugi a tratti mi è parso fuori sincro ò_ò L'unica cosa da segnalare nell'OST è il riciclo di uno dei brani più belli e più famosi della serie che, per quei pochi secondi, mi aveva quasi fatto sognare. Poi hanno riattaccato con le menate.

Constatazioni varie: ero quasi tentata di andare a vederlo al cinema per festeggiare la
Sbaglio o questa riproduzione partorita dalla mente di Kaiba
è più muscolosa dell'originale? Vecchio volpone...
laurea con un tocco di maturità (lo avavano messo proprio pochi giorni dopo), ma alla fine ho optato per i sub perchè ho saputo che la versione doppiata sarebbe stata quella della 4kids, madre di ogni censura. Beh...non penso avrebbero avuto granchè da censurare! Il franchise di Yugioh infatti, come ho notato da questo film, si è barbaramente omologato alle richieste di target occidentali, eliminando qualsiasi elemento potenzialmente spinoso proprio a partire dall'originale! Tanto che il sistema dimensionale di Aigami, per cui se perdi finisci in un'altra dimensione, non è altro che la versione nipponica di quello che la censura italiana chiamava Regno delle Ombre, per coprire il fatto che nei giochi delle ombre della serie classica si rischiavano anche danni fisici. 
Hanno anche evitato di mostrare che i ciondoli dell'anello si conficcavano nel corpo del prescelto (o almeno così era nel manga). La serie anime aveva già smorzato alcuni elementi, ma non a questi livelli. Il manga invece aveva sempre mantenuto una punta di grottesco che gli dava carattere.
In pratica non hanno dato fanservice, ma non hanno neanche dato nulla di nuovo. Hanno solo vestito di nuovo roba vecchia, come la storia di Marik e le versioni censurate nostrane, spacciandole per qualcosa di diverso, ma è sempre la stessa solfa, solo più edulcorata e ancora più insensata: Aigami e i suoi fratelli hanno solo un triangolino in fronte, impresso da Shadi col dito con i suoi nuovi poteri cosmici usciti fuori dal turbante (da quando Shadi ha un triangolo in fronte? Scema io che tento di capirci ancora qualcosa), e non di certo un'intera iscrizione egizia incisa sulla schiena con un coltello da macellaio, così come Aigami non ha le espressioni folli o grottesche, anzi è talmente pacato da essere noioso.

Diva tenta di essere minaccioso

Levati, dilettante!
Ora, da vecchietta quale sono, vado a guardare le costine del manga borbottando per la fine dei bei tempi andati.
Se pensavate di recuperarlo per i miei stessi motivi, guardatevi giusto l'inizio e poi chiudete. Ci sono alcune strizzatina d'occhio tipo la moto di Honda, il sogno di Jonouchi con Seto sul dirigibile che lo prende in giro, Jono vestito da cane per vendere palloncini e il padre di Otogi/Duke vestito da clown.
Non aggiunge nulla al finale del manga, già di per sè completo e anzi rischia solo di andare a confondere una storia che, di per sè, soffriva già di varie pecche.


4 commenti:

  1. Come immaginavo.... Sai con il tempo ho imparato ad apprezzare Yugioh (devo ammettere che il primo volume l'ho trovato pazzesco). Ma immaginavo che questo film fosse tutto fanservice. Aspetto che lo daranno su Italia 1, tanto non ho fretta...

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    1. Il manga è davvero particolare :) molto esagerato, ma si è saputo distinguere. Purtroppo poi ha avuto la meglio il lato super-commerciale e l'anime si è andato appiattendo di conseguenza sul gioco di carte.
      Ti conviene, non spenderci soldi xD se la Mediaset riesce a censurare anche questo film, tanto di cappello LOL

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  2. Purtroppo ho visionato anch'io il film e devo condividere tutto ciò che hai scritto. Non ce n'era davvero bisogno di questa operazione commerciale. Mi hai fatto sganasciare dalle risate con la tua recensione, la sexy-muscolatura di Kaiba rimarrà negli annali ma in questo film è altamente insopportabile, un po' di fila alle poste italiane potrebbe ridimensionare la sua megalomania.
    Sono rimasto sbigottito durante il duello nella piramide egizia tra Kaiba e Diva, dove i mostri attaccavano con la forza della volontà (?) e i molteplici draghi occhi blu mi hanno messo in confusione. Voglio uno spin off fantasy con tutti i draghi bianchi !!ONE11!!

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    1. Kaiba ha dato il peggio di sè in questo film! Va bene megalomane, ma fermarsi in mezzo ad un incrocio per parlare è da denuncia X'D
      Quel duello non l'ho proprio capito sinceramente! Sarà che non sono mai stata un asso nel seguire le regole del gioco e che i sottotitoli inglesi non fossero granchè, ma secondo me era a prescindere senza senso. Infatti questa storia non l'hanno ripresa più...bah.
      Ahah Kaiba si aprirà un allevamento di draghi bianchi dopo la pensione XD

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