venerdì 28 marzo 2014

Interview with the Vampire: Claudia's Story

A quanto pare, l'ondata di revival non ha investito soltanto le mie letture mangherecce, ma anche i romanzi e i film. Qualche settimana fa ho rivisto con gli amici il film Intervista col Vampiro, tratto dal romanzo omonimo di Anne Rice, e Lestat è entrato prepotentemente nella mia testa...di nuovo!
Mi è anche costato un divieto di proporre film per il prossimo millennio, dato che è piaciuto sì e no a due persone (tra cui me! LOL).
.Mentre mi dilettavo a spulciare Tumblr in cerca di citazioni e fanarts, ho scoperto l'esistenza di una graphic novel (disegnata da Ashley Marie Witter) ispirata a questo romanzo. Purtroppo il volume è disponibile solo in lingua inglese, per la Yen Press. Io l'ho preso su Amazon ad un prezzo ragionevole e non me ne sono affatto pentita!

Come si può intuire dal titolo, la storia è la stessa di Intervista col Vampiro, ma il punto di vista è quello di Claudia, la bambina vampira. Il punto di vista dei suoi "padri" è già stato ampiamente sviscerato nei primi due romanzi della serie "Le Cronache dei Vampiri" di Anne Rice e Louis ha parlato fin troppo nel film :P. Questi primi due romanzi, con l'aggiunta di questa graphic novel, sono complementari. Non perchè "manchino" degli eventi, ma perchè in questa storia molti atteggiamenti e comportamenti vengono fraintesi dal pubblico e, a volte, dagli stessi personaggi. La particolarità delle Cronache è proprio che alcuni suoi narratori sono inattendibili o mentono a loro stessi.

Ho fatto tre nomi senza pensarci troppo su, ma forse è meglio dare qualche spiegazione.


Siamo alla fine del XVIII secolo e il fumetto si apre con Claudia, una bella bimba bionda di circa 6 anni, che beve del sangue dal polso di un giovane uomo, anche lui biondo. In un angolo della stanza da letto in cui si trovano, c'è un altro giovane dai capelli scuri. Dal dialogo che Claudia sente (tutto arriva al lettore filtrato dagli occhi e dalle orecchie della bambina) e dalle successive presentazioni, capiamo che l'uomo biondo è Lestat e quello più distante è Louis. Quest'ultimo è addolorato da quello che è accaduto e insulta Lestat che, per tutta risposta, gli presenta la loro "nuova figlia".
La Rice stessa ha ammesso (e ribadito nei romanzi successivi) che Lestat e Louis sono una coppia (con moolti alti e bassi!) e che, seppur inconsapevolmente, ha creato una delle prime famiglie omogenitoriali sovrannaturali.

 

Claudia, infatti, è stata trasformata in vampiro da Lestat e Louis perchè "altrimenti sarebbe morta". Il che è vero, ma sappiamo anche che Lestat, per sua stessa ammissione, l'ha creata perchè voleva trattenere Louis dall'abbandonarlo, ormai stufo delle incomprensioni dovute alla loro indole opposta: Lestat, vampiro e (quasi) fiero di esserlo, Louis ancora troppo umano per accettare la sua nuova vita da immortale predatore notturno. Potremmo dire che Lestat fa come quelle donne disperate che pur di tenersi un marito stanco o cornificatore si fanno mettere incinta, ma sorvoliamo sulle mie interpretazioni...
Louis canta una ninna nanna a Claudia
Adesso anche Claudia è immortale e deve uccidere gli umani per sopravvivere, ma la cosa sembra non dolerle molto dato che ha a stento il ricordo di com'era essere una di loro. Non le è stata insegnata alcuna morale dato che della sua famiglia mortale non si vede nulla se non il cadavere della madre. Si crea quindi un legame molto forte tra i tre. Louis è come una madre apprensiva, sempre pronto ad insegnarle poesie e a parlare di arte, poichè "la loro esistenza non ha senso se non riescono ad apparezzare le bellezze che li circondano", mentre Lestat è il maestro vampiro che la spinge ad accettare la sua natura e le insegna come sedurre e cacciare i mortali. A modo suo anche Lestat le vuole bene, ma non è uno che ammette certe cose con facilità e preferisce la battuta acida ad una scusa come si deve. Inoltre teme che Claudia, ascoltando gli insegnamenti di Louis, possa "sviluppare" quel senso morale che Lestat cerca di allontanare da lei, affinchè non soffra per la sua natura. Quest'ultima cosa è molto implicita, ma salterà fuori solo attraverso una frase di Lestat al suo compagno (" L'hai contagiata tu!"). Ma sto di nuovo divagando! (E' impossibile evitarlo quando si parla di Cronache dei Vampiri ^^").

La colazione è pronta...
Passano 60 anni e Claudia ha sempre lo stesso aspetto. Il suo corpo non cambierà mai e lei, che ormai pensa e prova emozioni da donna adulta, non sarà mai considerata tale e rimarrà per sempre ingabbiata in quella forma. Tra i vampiri, infatti, vige la regola che non bisogna trasformare umani troppo giovani proprio per evitare certi disagi, ma Lestat se n'è sempre fregato alla grande di tutte le regole e, impulsivo qual è, ha agito senza pensare a cosa sarebbe successo in futuro.

Mai far arrabbiare Claudia!
 La cosa gli costerà cara...Claudia è affamata di conoscenza, vuole sapere da dove vengono i vampiri, come si creano e se ce ne sono altri come loro e, soprattutto, è molto più spietata di entrambi i suoi "genitori". Louis sa meno di lei e Lestat non vuole darle risposte (o meglio...alcune non le conosce nemmeno lui) e, anzi, continua a regalarle bambole e considerarla come se fosse sua figlia. Claudia inizia a detestare Lestat e vuole sfuggirgli, trovando in Louis un passivo e innamorato alleato. Ma una volta che si sarà liberata di Lestat, cosa potranno fare lei e Louis? Siamo sicuri che gli altri vampiri avranno delle risposte e li aiuteranno, soprattutto dopo che scopriranno come si sono "sbarazzati" di Lestat? E, soprattutto, Claudia riuscirà a tollerare Louis quando scoprirà come è stata creata?
(ZAN ZAN ZAAAN...scusate...non ho resistito!)
I due, dopo un lungo vagabondare, incontreranno il Teatro dei Vampiri, guidato da Armand. Questo personaggio (e le sue mire espansionistiche verso Louis!), oltre all'odio che la protagonista si porta dentro, segneranno la fine di Claudia, condannata per aver infranto la regola ferrea dei vampiri: mai uccidere la propria specie e, soprattutto, il proprio creatore.
[SPOILER] La graphic novel si conclude con due mani che stringono un vestitino da bambina. Chi ha letto Scelti dalle Tenebre sa che le mani in realtà sono di Lestat e non di Louis, ma in ogni caso quel disegno è straziante lo stesso ç_ç [SPOILER]

Claudia "cresciuta"
Questa parte della storia è la mia preferita nelle Cronache perchè, pur parlando di esseri sovrannaturali, le situazioni, i dubbi e i problemi dei protagonisti sono più che umani. La curiosità della storia è che umani se ne vedono davvero pochi e hanno ruoli marginali, soprattutto nella vicenda di Claudia, nonostante lei aspiri al cambiamento, riservato solo alle creature "viventi".
Non si parla della paura che suscitano i vampiri, ma di quella che provano, costretti a vivere di nascosto e a compiere atti che trovano naturali ma moralmente sbagliati. E' una storia che, tutto sommato, rimane sempre attuale perchè, purtroppo, ogni epoca ha i suoi emarginati.
 Il tema dell'emarginato (o almeno della "comunità") è condito da un "concreto" riferimento al complesso di Edipo e dalla ricerca della propria identità, delle proprie origini e del modo di dare un senso alla propria "unica" esistenza.


Il tratto della Witter è veramente splendido! E' riuscita a cogliere le espressioni e i piccoli dettagli meglio degli attori del film. Rendere graficamente il cambiamento interiore di Claudia, da bimba a donna adulta (e quasi centenaria!) non era un'impresa facile. E', inoltre, rimasta di una fedeltà quasi maniacale al romanzo originale e non si è basata solo sul film (come è avvenuto in una doujinshi che avevo beccato tempo fa).
Ad esempio, quando Claudia viene condannata al Teatro dei Vampiri per aver cercato di uccidere Lestat, questi è presente nel romanzo e nella graphic novel (seppure non sia proprio presente a se stesso!), mentre nel film non c'è, forse per una questione di tempi, dato che la sua presenza lì avrebbe aperto una lunga parentesi. Alcuni dettagli nei gesti e nell'abbigliamento sono talmente identici a quelli del libro che potrei mettere la mano sul fuoco che la disegnatrice ha lavorato con il testo accanto e, proprio per questo, li fisserei per ore **Anche i dialoghi sono riportati direttamente dal romanzo. L'unica piccola differenza è che Louis ha i capelli corti, mentre nel romanzo li ha lunghi. In alcune bozze dell'illustratrice si vede che aveva intenzione di disegnarlo con i capelli lunghi...chissà perchè ha cambiato idea.
Poi, nota di merito, finalmente il caro Armand non ha l'aspetto di un ispanico trentenne come nel film e nel musical (ebbene sì, c'è anche un musical di Elton John!), ma è un ragazzino dai capelli rossi di 16 anni come è giusto che sia. Alleluja! Il fatto che sia un centenario dall'aspetto di un giovane rende la sua figura ancora più inquietante.

Armand è contento di riavere la sua faccia
Caratteristica fondamentale del volume è che le uniche cose ad essere colorate sono il sangue e il fuoco (che insieme al sole è l'unica cosa che può uccidere i vampiri) mentre tutto il resto è in seppia, con tanto di macchiette, per simulare le pagine di un vecchio diario. Direi che è stata una trovata azzeccatissima dato che nei romanzi verrà ritrovato il diario della vampira.
L'edizione è molto bella, con carta lucida e copertina piacevole al tatto. Nella pagina iniziale c'è una inquietante macchia di sangue...sembra ci abbiano sgozzato sopra qualcuno. Anche questa scelta azzeccata (e inquietante!).

Di sicuro lo straconsiglio a chi ha almeno visto il film. Chi ha apprezzato i primi due romanzi delle Cronache lo adorerà! E' davvero un gioiellino! ** Anche chi non ha letto la serie nè visto l'Intervista potrebbe apprezzarlo, però.
 L'unica difficoltà è che si trova solo in inglese e la Rice (a cui appartiene il 90% dei testi usati in pratica) ha uno stile barocco, per cui bisognerebbe munirsi di dizionario o della copia in italiano del libro.

Nel video, la scena del film in cui Claudia viene trasformat. In pratica è la scena iniziale della graphic novel (con gli stessi dialoghi) ma dal punto di vista più comune, ovvero quella di Lestat e Louis.

18 commenti:

  1. Complimenti per la recensione *__* davvero molto bella! Ti ricordi me ne avevi parlato in privato di questo fumetto, ed ero rimasta molto colpita dallo stile di disegno^^ Mi piace moltissimo! Sicuramente una graphic novel da recuperare assolutamente ;) complimenti ancora^^

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    1. Graziee :)
      Sì sì mi ricordo! ^^ Diciamo che ho un po' rotto l'anima a mezzo mondo per questo fumetto XD Il disegno è davvero bello! Ti passo il link del blog dell'autrice, anche se non credo si trovi qualcosa di suo in italia :/
      http://www.ashleywitter.com/main.html

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  2. Il disegno è molto curato. La trama mi ricorda un po' Edgar&Allan Poe.

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    1. Sì in effetti in Edgar e Allan Poe c'è una storia in cui "adottanno" una bambina umana :) però se non ricordo male lì non la trasformano (per fortuna!)

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    2. Sì, a parte la bambina che adottano i due, mi riferivo a Marybelle adottata dalla coppia di vampiri (i "genitori" di Edgar). Lei non accetta mai la sua nuova natura e spesso è il fratello a doverle dare il sangue perché lei non vuole nuocere agli altri.

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  3. Il film di Intervista con il Vampiro mi ha lasciata del tutto indifferente: la sensazione è sempre stata quella di un potenziale non sufficientemente sviluppato; si è puntato sulla fama degli attori (e per entrambi, mi dispiace per i rispettivi fans, non ricordo nessuna interpretazione memorabile, al di là del loro status di superstar), piuttosto che sul contenuto. Il personaggio più interessante risultava quella Claudia interpretata da una giovanissima Kirsten Dunst, comunque più talentuosa dei ben più celebri colleghi.
    Ho sempre avuto in mente di recuperare i libri della Rice, proprio per questa impressione di una storia che probabilmente era stata mediocrizzata dalla trasposizione cinematografica, quando in realtà avrebbe avuto molto più da dire, ma poi non ne ho mai avuto l'occasione. Mi è piaciuta tantissimo questa tua recensione, davvero ben fatta, e magari ora cercherò anche di avere questa graphic novel (i disegni sembrano davvero belli!):

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    1. A me il film piace e ci sono affezionata, anche se ne riconosco le molte pecche e concordo nel dire che la ragazzina era molto più brava delle due superstar :P L'autrice stessa era perplessa quando ha saputo che i personaggi sarebbero stati interpretati da loro due.
      Il libro però, almeno secondo me, è molto molto meglio oltre ad essere un po' diverso per l'intreccio e il carattere dei personaggi. Louis è malinconico ma non lagnoso, Claudia è arrabbiata ma è raro che alzi la voce o abbia attacchi isterici e Lestat sembra meno malvagio, anche se nel primo romanzo non se ne parla in toni lusinghieri XD Armand è tutto un altro paio di maniche -_-
      In questa serie non tutti i romanzi sono eccelsi, ma almeno i primi due te li consiglio, sono i miei preferiti *__* più che la graphic novel, ti direi di iniziare con i romanzi forse. Si trovano anche in edizione economica ;) Se ti serve qualche informazione chiedi pure ^^ Ti consiglio anche di evitare come la peste il film "La regina dei dannati". Dicono sia tratto dal terzo romanzo della serie, ma sembra abbiano preso solo i nomi di quanto è diverso -.-

      Ti ringrazio per il complimento :3

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    2. Troppo tardi: La Regina dei Dannati l'ho già visto qualche anno fa XD! Quindi mi consigli i primi due libri: qual è il titolo in italiano?

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    3. Mannaggia! XD Immagino concorderai con me nel dire che non fosse proprio un granchè °°"
      I titoli italiani sono "Intervista col vampiro" e "Scelti dalle Tenebre", edizione Tea (sui nove euro credo). Il primo è quello del film, nel secondo è Lestat a parlare. Il secondo si conclude "tronco" perchè si ricollega al terzo libro, La Regina dei Dannati. Ma se a te interessa di più sapere sulle vicende raccontate nell'Intervista, anche solo i primi due vanno bene :) Fino ad ora i romanzi sono 10, ma l'autrice ne ha annunciato un altro proprio di recente. Speriamo non faccia danni x_x

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  4. Ho sentito parlare del film naturalmente, nel bene e nel male, ma non l'ho mai visto (o voluto vedere?) giacché a me l'argomento "vampiro" non ispira mai, so che non è corretto generalizzare un genere solo perché ha avuto degli infelici esempi negli ultimi tempi, ma tendo sempre a scartarlo XD
    La graphic novel ha comunque dei bei disegni e uno stile che ben si abbina e interpreta il tema vampiresco -> i capelli della bambina poi, sono bellissimi *_* (non potendo commentare la storia, guardo il lato più pratico XD)

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    1. Neanche io ero particolarmente attratta dai vampiri prima di iniziare questa serie ^^ ai tempi in cui la cominciai c'era la mania Twilight e stavano tutti a sbavare sui vampiri, allora mi sono detta che approfondire l'argomento non sarebbe stato male e, dato che Intervista è considerato un classico del genere (senza essere troppo horror) l'ho provato. Poi ho anche letto Dracula, bello ma non mi ha fatta proprio impazzire. In alcuni manga mi piacciono tanto, tipo in TriBlood :3 Diciamo che ce ne sono moltissime versioni...

      Per il film...non sono una che consiglia "a prescindere" di solito, però, conoscendo i nostri deliri trash, gli esiti della visione potrebbero essere due: 1)ti piaceper niente, poco o assai 2) ti ci farai sopra le migliori risate per via di certa roba non poco kitsch :P (Cruise biondo e francesizzato ad esempio u,u)
      Per di più io e i miei amici abbiamo notato che si può inserire la frase "e adesso scop***o" più o meno ogni cinque secondi, come messaggio subliminale tra i due protagonisti LOL

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    2. Ecco, idem, anche io per un po' ho cercato storie più "serie" sui vampiri proprio perché spinta dall'idea "impossibile, dev'esserci dell'altro"! Dracula di Bram Stocker però, rimane ancora un miraggio per ora (non sono ancora riuscita a recuperarlo, né il libro né tanto meno il film che ne hanno tratto), mi sono limitata a leggere le interpretazioni di altri autori, ma nel complesso nessuno ha fatto particolare breccia nel mio cuore sigh! T_T Sospetto che i vampiri non facciano proprio per me XD

      No, ma era indubbio che sia un film trash, per questo un poco (poco) mi attira XD Perché Brad Pitt capellone fa sempre sghignazzare a prescindere XD

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    3. Io non sono un'esperta, ma ad una mia amica piacciono molto e mi ha consigliato anche serie più moderne che sembrano avere trame più accattivanti :)
      La mia copia di Dracula l'ho presa in offertissima ** erano edizioni sui 4 euro *ç* il film non l'ho mai visto però...non so se riuscirei a guardarlo da sola °°
      E anche questo potrebbe essere probabile :3

      Pitt capellone e con lo sguardo da cucciolo! Non puoi perdertelo! =P

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  5. Accidenti mi hai fatto davvero venire voglia di comprarlo! Anche perché i disegni sono splendidi *-* Inoltre la scelta stilistica di inserire dei particolari rossi è interessante, soprattutto per il fatto che ha un significato. Più volte ho visto manga o fumetti in due colori, ma i particolari colorati erano parecchio a random (o così mi sembravano XD).

    "Potremmo dire che Lestat fa come quelle donne disperate che pur di tenersi un marito stanco o cornificatore si fanno mettere incinta, ma sorvoliamo sulle mie interpretazioni..." ← se mi si disloca la mascella dal ridere è colpa tua XD

    "Lestat se n'è sempre fregato alla grande di tutte le regole" ← straquoto XD grande uomo!

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    1. Se sei interessata, su Amazon si trova a buon prezzo :) io l'ho preso a circa 16 euro che è il prezzo di copertina più o meno. Se vedi prezzi tanto più alti di questo, passa oltre ;)
      Anche a me è piaciuta molto questa caratteristica e anche quella di lasciare tutto il resto in seppia, da più di vecchio diario.

      Ahahah XD in realtà era un piano diabolico per fartela dislocare :P
      Questa cosa mi è venuta in mente riguardando il film, in particolare la scena che ho linkato. Sembra proprio che Lestat abbia la faccia da: "e mò che c'è il pargolo devi resta' ciccio. Prenditi le tue responsabilità!" XD

      Tutte le cronache potrebbero essere riassunte in:
      Tutti: "Lestat, non farlo!"
      Lestat: "Sticazzi."
      XD

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    2. Su bookdepository si trova a 13,00€, ma per adesso credo che non lo prenderò, dato che ci ho da poco speso 20 euro su quel sito XD

      Ahahah XD Bellissima interpretazione della "adozione" di Claudia ma soprattutto bellissima interpretazione di tutte le cronache, ahah XD

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  6. Mi piacerebbe leggerlo, ma in italiano. Verrà mai pubblicato in Italia?

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    1. Scusa il rotardissimo, ma non avevo visto questo commento >_<
      Sinceramente non credo che verrà pubblicato in italiano, almeno non in tempi brevi, purtroppo :( Se hai il libro non dovresti avere particolari problemi a seguirlo in inglese comunque. Altrimenti puoi recuperare il romanzo "intervista col vampiro" che racconta la stessa storia ma dal punto di vista di Louis ^^

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