martedì 26 settembre 2017

Est Em - Continua l'esplorazione

E con questo post concludo (si spera solo momentaneamente) la mia scorpacciata di Est Em, autrice di cui vi ho già parlato QUI e QUI!
Siccome so che ad alcuni di voi incuriosisce e a me piace parlarne, ecco un'altra tripletta dei manga che sono riuscita a reperire. Purtroppo in questo post si tratta unicamente di serie che sono ancora in corso, quindi non posso dare un'opinione definitiva.

Il primo titolo è Sono Otoko, Amatou ni Tsuki. Si tratta di un seinen slice of life ambientato in Francia che ha per protagonista Jean Louis, un uomo molto affascinante e appassionato di cioccolata. Io ho recuperato il primo volume per intero e ho il sospetto che si tratti di un volume unico, ma su molti siti figura come "in corso", quindi non ci metto la mano sul fuoco. EDIT: Caroline mi conferma che si tratta di un volume unico ;)
Jean Louis è meno noioso di quanto pensassi come protagonista, dato che è un uomo sagace, dall'umorismo quasi all'inglese, e inspiegabilmente abile nello scrutare nel cuore umano.
Lo stile grafico è tra i più maturi di Est Em e, in questo caso, più che il classico bianco e nero, usa molte sfumature di marrone che danno l'impressione che sia stata usata della cioccolata sciolta piuttosto che dell'inchiostro. Anche la disposizione delle vignette a volte ricorda lo schema regolare di una tavoletta di cioccolato.
Una lettura molto rilassante, soprattutto se siete dei fans del cioccolato come Jean Louis che, ci tiene a sottolineare che...



il suo dentista però non è molto d'accordo XD

Il secondo titolo punta di più sul fattore simpatia più che sull'eleganza (anche se Est Em farebbe sembrare elegante pure un maiale vestito da ballerina!). Si tratta di Gallop! (oppure Hatarake! Kentauros!) reperibile grazie al sito italiano Storm in Heaven.
Nel mondo attuale, i Centauri stanno finalmente cominciando a integrarsi in società, grazie anche a delle nuove leggi che agevolano la loro assunzione. E' proprio grazie a uno di questi finanziamenti statali che il giovane (beh, in realtà ha 50 anni ma per un centauro non sono nulla) Kenta riesce a farsi assumere in un'azienda che produce... briglie per cavalli! Anche in questo caso si tratta di uno slice of life che, da una premessa tanto bizzarra, riesce comunque a far riflettere sull'incontro con la diversità nella società moderna. Kenta è un protagonista davvero simpatico e adorabile nella sua (a)normalità e non mancherà di fare amicizia con un suo collega (con cui spero ci siano sviluppi interessanti, perchè qualche indizio potrebbe far sperare bene u3u). Anche questo titolo è indicato su alcuni siti come "in corso", ma non ne sono proprio convinta. Spero di leggere ancora altre avventure su questo improbabile salary man! Sperando non venga molestato di nuovo in ascensore da qualche maniaca fissata di equitazione... °_°

Nel volume sono inclusi anche dei capitoli extra con storie autoconclusive su altri centauri, questa volta BL! 
Mai fuga da un matrimonio fu più improbabile! XD
Fonte: Storm in Heaven
Tra i titoli qui affrontati è il mio preferito! Davvero molto grazioso e intelligente! Ed Est Em disegna benissimo i centauri, come ci ha dimostrato già in Equus!

Il terzo titolo è il più complesso a livello di intreccio ed estetica. Sto parlando di Golondrina, serie ancora in corso (si trovano online i primi 3 volumi) che, però, ha una trama molto più solida delle precedenti, quindi spero escano presto altri capitoli perchè la conclusione del terzo è davvero promettente.
Come molti altri titoli di questa mangaka, Golondrina è ambientato in Occidente (in Spagna) e, nello specifico, nel mondo dei toreri. La protagonista è Chica, una ragazza di 15/16 anni dal passato turbolento che, dopo essere stata tradita dalla sua migliore amica (di cui lei è anche innamorata), sembra decisa a porre fine alla sua vita. Durante uno dei suoi tentativi di suicidio (mai troppo convincenti in realtà) incontra Antonio, un apoderado (ovvero un "manager" per toreri) che la aiuta. La ragazza si decide ad entrare in questo mondo (a quanto pare i toreri donne non sono una novità!) per trovare la morte nell'arena. 

Nonostante queste premesse da drama queen che mi hanno fatto storcere un po' il naso, Chica non è male come protagonista, anche se mi riesce davvero difficile empatizzare con lei e i suoi eccessi. Sembra però nascondere un passato molto complesso, di cui al momento ce n'è stata svelata quella che sembra solo una parte, e sono curiosa di vedere come andrà avanti la sua storia. I personaggi secondari non mancano di carisma; tra questi spicca proprio Antonio, che viene considerato dai colleghi un vero e proprio assassino perchè accusato di aver lasciato morire uno dei suoi migliori toreri.
Mi incuriosisce molto anche Vicente, aspirante torero discendente da una famiglia molto famosa nel settore, che sente la pressione del suo ruolo (a cui aspira da quando era bambino) ma soffre anche del distacco mostrato dal padre. Avevo il (brutto) sospetto che si sarebbe creata una relazione amorosa tra Chica e Vicente, a discapito dell'omosessualità di lei, ma la conclusione del terzo volume mi ha colpita positivamente proprio perchè sembra che nascerà una bella amicizia tra i due e ogni possibile equivoco è stato presto risolto, dato che nella serie sono tutti abbastanza a loro agio con la propria sessualità. Altro personaggio molto simpatico, e quello con cui il lettore medio empatizza più facilmente, è Sechu, un amico gay di Chica che le fa da mentore, visto il caratterino della ragazza, che sembra più un toro che un torero!



Pur apprezzando il lato artistico e narrativo del manga (i costumi sono disegnati benissimo e penso sia una delle sue opere graficamente più complesse), purtroppo non mi piace per niente il mondo dei toreri, delle corride e compagnia. Questo elemento mi porta a leggere il titolo con più distacco di quanto vorrei purtroppo, perchè mi fa sempre un po' pena quando i poveri tori vengono uccisi senza motivo. ç_ç Direi che è una serie sconsigliatissima se siete molto sensibili a questo tema, perchè il manga pur non essendo "splatter" non risparmia tagli di orecchie e morti in arena, davanti a personaggi che non sembrano particolarmente sconvolti dalla cosa, visto che per loro quella è la quotidianità. Non so se questo punto verrà affrontato più avanti, ma ne dubito. Fatto salvo questo elemento, si tratta di una serie (fino ad ora) ben scritta e intrigante dal punto di vista umano.

Infine, sono riuscita anche a recuperare la raccolta di one shots dal titolo Tableau n. 20. Il racconto principale, da cui il volume prende il titolo, è curioso, perchè racconta del ritrovamento, ad opera di un esperto d'arte, di un quadro raffigurante un bel giovane. Il critico è estasiato dalla scoperta, essendo appassionato da anni di questo pittore ormai scomparso, ma la realtà dei fatti non sempre coincide con le teorie degli studiosi, come il soggetto ritratto nel quadro avrà modo di confermargli... dal vivo. Tableau n. 20 è un racconto delizioso, con l'aggiunta di una buona dose di dramma e quel tanto che basta di sovrannaturale.
Il secondo racconto è legato all'immagine del carosello e delle corse di cavalli, metafora di una scommessa sentimentale che vale più della vittoria stessa.
Si continua con una one shot su un ballerino spagnolo che viene spronato dal musicista che lo accompagna a tirar fuori la sua anima, prima di spiccare il volo. Per storia e personaggi è il racconto più debole, complice anche un protagonista troppo prima donna per i miei gusti, mentre graficamente regala delle figure molto eleganti.
L'ultimo racconto è forse il più amaro, perchè fa riflettere, pur con un pizzico di ironia, su un tema difficile come quello dell'avanzare dell'età e della demenza senile. Un ragazzo incontra sempre un uomo anziano, seduto sulla panchina di un parco. L'uomo sostiene di aspettare un tale Alejandro, il suo grande amore. Tranquilli, la conclusione è meno tragica del previsto, ma non manca di lasciare il lettore con un sorriso dolceamaro. Penso sia la one shot meglio riuscita della raccolta e sicuramente la più originale.
Il volume si chiude con qualche extra dedicato a Tableau N. 20 in cui fanno la loro comparsa i protagonisti di Ultras, altro volume unico di Est Em (uno dei suoi lavori migliori secondo me!). Tableau n. 20 non è, a livello di contenuto, tra le mie raccolte preferite di questa mangaka, ma dal punto di vista grafico credo sia uno dei suoi punti più alti.



In realtà Est Em ha pubblicato anche altro, ma non lo riesco a reperire in alcun modo... quindi per il momento chiudo qui la mia "rubrica", in attesa di nuove scoperte! :P

6 commenti:

  1. Ogni volta che vedo i disegni di EST EM i miei occhi si fanno a cuore!
    Di tutti questi quelli che mi ispirano di piu' sono proprio i primi due di cui hai parlato ovvero Sono Otoko, Amatou ni Tsuki e Hatarake, Centaurus!

    "Golondrina" lo conoscevo già, incuriosita dal titolo atipico e originale, ma non penso proprio possa fare per me.

    Da quel che ho capito le altre storie brevi sono abbastanza trascurabili, in ogni caso hai fatto bene a parlarne perchè resta sempre un'autrice molto interessante (mi piace sempre paragonarla un po'ad Asumiko Nakamura, seppur con le dovute differenze).

    EDIT: facendo due ricerche, ho scoperto che "Golondrina" è un seinen , serializzato sulla rivista "IKKI" (che è una delle mie preferite di seinen) e sta a 5 volumi ongoing, mentre Sono Otoko, Amatou ni Tsuki è anche esso un seinen ed è proprio un volume unico come supponevi tu ^_^

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    1. Anche io adoro il suo stile! E' proprio elegante e di classe, senza rinunciare alla simpatia *_*

      Sono due titoli molto diversi, ma penso ti piaceranno entrambi ;)

      Peccato che non sia riuscita a trovare altro di Golondrina ç_ç spero di riuscirci appena possibile perchè, pur non amando molto l'ambientazione, mi sono affezionata ai personaggi e vorrei sapere cosa succederà dopo!

      Hai ragione, lei e la Nakamura sono piuttosto diverse per scelte stilistiche (anche se usano entrambe dei bianchi e dei neri molto netti e puliti, soprattutto la Nakamura) e anche per contenuti, visto che la Nakamura in genere tratta di argomenti più scottanti e borderline (motivo per cui non tutte le sue storie mi convincono al 100%). Forse ciò che le accomune di più è l'avere una personalità forte come artiste :)

      Grazie mille per il chiarimento! ;) Non conoscevo IKKI dato che non seguo molto la realtà delle riviste, ma dovrò indagare tra le sue pubblicazioni a questo punto! *_*

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    2. Su IKKI ad es è stato serializzato "Sunny" di Taiyo Matsumoto, una delle serie piu belle che ho letto negli ultimi anni :)

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    3. Sunny lo vorrei leggere prima o poi! Ne sento parlare un gran bene **

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    4. E' proprio bello Sunny, Millefoglie: sono solo sei volumi, ma quanto belli, disegni stratosferici e una storia profonda e intensa, è un manga "diverso" dai soliti, secondo me.
      Credo che ti piacerebbe! (O almeno, lo spero ^___^)
      Un salutone e a presto!

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    5. Sunny lo punto da un po', ma prima devo necessariamente arginare le spese per le altre serie XD
      A presto! :)

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