mercoledì 19 luglio 2017

Curiosando tra i Cortili del Cuore...

Oggi vi parlo di un manga che sicuramente conoscerete da più tempo e meglio di me!
Di Cortili del Cuore (Gokinjo Monogatari in originale) conoscevo l'anime anche se non lo guardavo assiduamente. Non ricordavo quasi nulla però, se non che c'entrasse la moda. Argomento che non mi ha mai entusiasmata, motivo per cui non mi ero mai interessata più di tanto a questo titolo.
Qualche tempo fa, per sbarazzarmi di Piece, una ragazza mi ha proposto questa serie (più qualche altro volumetto) in scambio e, pensando di fare un grosso favore a mia sorella, amante degli shoujo, ho accettato. Purtroppo lei non è ancora riuscita a leggerlo e a me quel manghino solo soletto sullo scaffale faceva pena, quindi mi sono detta che andava onorato lo scambio e l'ho letto io per prima. u_u
Anche perchè cercavo giusto qualcosa di leggero e frizzante da accompagnare a una raccolta di racconti di Akutagawa che non era proprio una botta di vita. °°"
Poi mi sembrava giusto leggere per intero qualcosa della famosa Ai Yazawa e colmare così qualche lacuna.

Cortili del cuore è una storia di formazione con una forte componente romantica.
Protagonista della serie è Mikako Koda, una ragazzina di 17 anni con una personalità molto forte che aspira a diventare stilista e, per questo, frequente l'istituto Yaza (dal nome dell'autrice), ovvero un istituto artistico particolare.
Il manga, che nell'edizione che possiedo io è composto da 7 volumi, segue la crescita di Mikako e dei suoi amici per circa un anno. Tra i personaggi principali abbiamo Tsutomu Yamaguchi, vicino di casa e amico d'infanzia di Mikako, con cui sembrano costituire quasi un'unica entità visto che stanno sempre insieme. E' quasi scontato che tra i due si svilupperà un sentimento che va oltre l'amicizia e, cosa che mi ha piuttosto sorpreso, questa evoluzione non viene riservata per il finale ma per la parte iniziale della storia. Nei volumi successivi sarà dato molto più spazio alla crescita dei due personaggi come individui e come coppia. Ho apprezzato molto questa scelta perchè preferisco le storie di formazione a quelle puramente romantiche.
Le prime gelosie
Tra gli altri personaggi principali possiamo annoverare Yusuke, il classico ragazzo figo, la cui confusione interiore viene erroneamente scambiata per fascino dalle ragazze che lo circondano. Tra queste ci sono Mariko, la classica superficialotta (almeno apparentemente) che passa da un ragazzo all'altro, da un'attività all'altra, senza mai riuscire a impegnarsi sul serio. Altra ragazza colpita dal fascino di Yusuke è Ayumi, tutto l'opposto di Mariko perchè seria e dolce, la classica ragazza "acqua e sapone". Ci sono poi Risa, Jiro e P-chan, nell'ordine una punk rockettara, un punk con il crestone e
Tutti i personaggi principali insieme
una lolita. Tra questi tre è Risa ad avere un ruolo un po' più significativo, mentre gli altri due sono comparse praticamente (e la cosa mi ha ferita grandemente perchè avevo adocchiato Jiro con il suo crestone viola improponibile ç__ç).
Tutti i ragazzi inoltre fanno parte dell'Akindo, un piccolo club formato per vedere le loro creazioni al mercatino delle pulci e che sarà una piccola rampa di lancio per le loro aspirazioni.

La Yazawa dedica molto spazio anche ai genitori di Mikako che hanno divorziato quando la figlia andava alle elementari. Questa parte della storia, secondo me, è stata gestita bene da un punto di vista emotivo sia per gli adulti che per Mikako, ma a livello di fatti concreti, la faccenda del divorzio mi è parsa buttata lì un po' per caso, dato che non capiamo fino in fondo perchè i due siano arrivati a questa divisione drastica. Mi sarebbe piaciuto un ciccinino in più su questa vicenda, ma mi rendo conto che erano gli effetti sulla protagonista a contare e non tanto i perchè.
Ayumi
Ci sono anche altri personaggi che verranno introdotti più avanti, tutti molto simpatici. Penso che la caratterizzazione dei personaggi sia uno dei cavalli di battaglia di questa serie. Mikako&co. sono tutti credibilissimi come 17enni e si trovano ad affrontare situazioni che potrebbero coinvolgere chiunque anche nella vita reale. E' rappresentato molto bene il senso di confusione dell'età adolescenziale (e non solo, ahimè!) e il tutto senza sprofondare in melodrammi esagerati o situazioni al limite del ridicolo.
Le situazioni raccontate sono plausibili ed è facile immedesimarsi in questi ragazzini (a seconda anche della propria personalità). Quando ho terminato la lettura ho pensato: "é così che si scrive una bella storia di formazione!" Nonostante io preferisca di più quelle alla Genkaku Picasso perchè adoro le storie con il sovrannaturale, mi sentirei di consigliare Cortili del Cuore a qualsiasi lettore che voglia leggere una storia di questo tipo o a qualsiasi adolescente.
E' molto bello anche come venga affrontata la crescita delle coppie in quanto tali, dando spazio anche ai personaggi maschili che non vengono visti come i trofei da conquistare alla fine dopo lunghi sforzi, ma come adolescenti che cercano di raccapezzarsi su come affrontare la vita e che, data la giovane età, temono quelle responsabilità di troppo che spesso le ragazzine gli riversano addosso senza rifletterci.

Lo stile grafico della Yazawa è adatto per una storia che aspira ad essere vivace, colorata e frizzante come la sua protagonista. Fa un ricorso frequentissimo ai deformed, ma le tavole sono comunque belle piene (soprattutto di testo! Parlano tantissimo!). Le proporzioni sono volutamente un optional: corpi filiformi, testone e piedoni, ma queste caratteristiche si smussano nelle scene più serie o tristi.
In tutta sincerità, non è uno stile che mi fa impazzire per una questione di gusto personale, ma mi rendo conto che è efficace e sono sicura che a molti possa piacere.^^


Per concludere: Cortili del Cuore non sarà "il manga della mia vita" e non riesco proprio ad inserirlo tra i miei preferiti per una questione di preferenze personali, ma è una storia di crescita, amore, amicizia e famiglia molto ben scritta e disegnata, con personaggi simpaticissimi e situazioni realistiche. La consiglio sicuramente a chi ama questo genere, ma se non è il vostro pane quotidiano potreste comunque trovarla gradevole (come nel mio caso). 

L'edizione che ho trovato in scambio è la Collection, pubblicata dalla Planet nei primi anni
del 2000. Non ci sono pagine a colori (ma per 4,25 non mi aspettavo diversamente), il lettering è fatto a mano (credo sia il primo manga che leggo con questo tipo di lettering e non nego di aver sofferto! Anzi credo sia stato uno dei motivi per cui ho rallentato molto la lettura @_@), la rilegatura è di quelle che "quando la apri fa crack"... insomma, non è proprio l'edizione migliore che potessi trovare ma sapevo a cosa andavo incontro quando l'ho presa. La cosa più carina è che le cover vanno a completare un'illustrazione unica.

So che l'edizione dopo, la Deluxe, è più moderna, più grande, con tante pagine a colori e il lettering è quello a cui siamo abituati. Certo, costa molto di più, ma credo sia ragionevole. Magari se qualcuno di voi ha questa edizione, può integrare il mio post con qualche info in più nei commenti. ;)

17 commenti:

  1. Nonostante detestassi l'anime ho adorato Cortili del cuore come manga, acquistato dopo essermi innamorata della Yazawa con Ultimi raggi di luna. Non capisco perché Paradise Kiss, che riprende alcuni dei personaggi, sia uscito invece così assurdo e brutto, concentrato interamente su una protagonista decerebrata che non vorrebbe fare altro che trom*are il protagonista maschile e la povera Miwako cresciuta per diventare un'oca del Campidoglio...

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    1. Ultimi raggi di luna l'ho recuperato di recente e mi è piaciuto molto! Conto di parlarne qui sul blog prima o poi ^_^
      Nonostante abbia apprezzato Cortili, Parakiss continua ad attirarmi poco e niente... Le tue parole confermano i miei sospetti, ma magari un giorno mi deciderò a tentare per completezza (un giorno...) XD

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  2. Ho letto il manga dopo aver visto l'anime da ragazzino, ricordo che me lo prestò la mia ex che andava in fissa per Yawaza. Nonostante non fosse il mio target, ho apprezzato le storie de "Cortili del Cuore". Le ho trovate verosimili, non esagerate.

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    1. Hai proprio ragione :) è proprio questo suo essere verosimile uno dei maggiori punti di forza della serie. Penso che le serie per (pre)adolescenti debbano puntare molto sull'immedesimazione dei lettori, ma poi mi ritrovo davanti storie assurde, mezzi harem travestiti da shoujo scolastici e cavolate varie per cui mi diventa impossibile empatizzare con i personaggi! Cortili invece su questo aspetto non sbaglia un colpo! :)

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  3. Gokinjo Monogatari è uno dei miei (pochi) shoujo preferiti. Secondo me, però, lo si apprezza mooooolto di più se lo si è scoperto nel periodo dell'adolescenza perché, appunto, ci si immedesimerà di più nelle vicende dei personaggi (tutti adorabili, imho!). Resta anche il mio preferito dei manga della Yaza. Io seguivo il cartone animato da ragazzina e ho recuperato via via il manga quando fu pubblicato. Mi ha sempre trasmesso allegria e voglia di creare qualcosa con le mie mani!
    Una menzione speciale meritano Noriji e l'alieno scintillante!

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    1. Sì questo è vero, penso che ad una certa età si possa apprezzare meglio :) io però da più piccola avevo proprio il rifiuto per gli shoujo scolastici/slice of life quindi non so se sarei riuscita a superare questo ostacolo XD paradossalmente ora sono molto più ben disposta verso questo genere, anche se sono "fuori target".
      Per fortuna Cortili è proprio una storia scritta bene che "invecchia" bene, quindi a prescindere si fa leggere con piacere a qualsiasi età ^^

      L'alieno <3 Noriji si vede troppo poco nel manga, peccato! XD

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  4. Ho sempre amato questa serie shoujo, infatti è uno dei pochi shoujo che ho conservato della mia adolescenza (anzi, l'ho addirittura comprato in versione pornolusso perchè l'edizione che hai tu secondo me è pessima sotto molti punti di vista XD ).

    Avrei preferito un maggior spessore psicologico per Jiro e Pchan (restano un po' nell'ombra confronto a che ne so, Risa ) e boh Shintaro l'ho trovato sempre abbastanza inutile XD

    I disegni della Yazawa li adoro, a questo punto pero' devi procurarti Paradise Kiss XD vero che li' la moda è piu' predominante, pero' ritroverai Mikako e la protagonista (anzi co protagonista) di ParaKiss è Miwako, ovvero la sorella che in GM è piuttosto piccina.
    Tanto sono solo 5 volumi XD E la protagonista è soprannominata Caroline *_*

    Come sempre, ottima recensione :3

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    1. Un po' mi sono pentita di aver preso questa edizione, in tutta sincerità, perchè temo che con il tempo si andrà degenerando parecchio. Magari un giorno punterò anche io a quella pornolusso XD

      Sì è un peccato che alcuni personaggi siano stati più comparse che secondari, dando molto più spazio al triangolo amoroso (che non amo come tema a prescindere, anche se qui è fatto bene).
      Shintaro è proprio inutile, concordo x'D serve solo ad aggiungere chiacchiere LOL

      Come sai ParaKiss mi attira poco, ma essendo breve prometto che prima o poi gli do una chance ;D

      Grazie mille, gentilissima <3

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  5. Vidi l'anime, forse non proprio tutte-tutte le puntate, e mi piacque moltissimo! Così, a un prezzo vergognosamente stracciato, mi comprai l'edizione "poraccia", la stessa che hai tu Millefoglie :D
    ...che però è ancora lì da leggere (ma è tra le prime serie in lista ed entro l'estate la leggerò di sicuro!).
    Paradise Kiss è in wishlist e conto di procurarmelo a breve.
    Io adoro lo stile di Yazawa e ancora aspetto notizie di Nana.
    Purtroppo non avendo ancora letto il manga, e non ricordando pressoché nulla dell'anime, ho evitato di leggere la recensione nei passi di riassunto e spiegazione della trama (perdonami!!!...), ma non appena avrò terminato la lettura del manga tornerò qui a godermela :)
    Abbraccissimi!

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    1. ...cioè, oggi il mio italiano, proprio... sta altrove, eh?...

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    2. Alleato di edizione poraccia! XD

      Aspetto un tuo parere allora ^^
      Da poco ho recuperato Ultimi raggi di luna e mi è piaciuto molto (spero di poterne parlare qui sul blog)
      Non ti preoccupare per le parti del post che hai saltato. Il paragrafo "Per concludere" sta lì proprio per questo ;D

      A presto!
      (Neanche il mio italiano per ora è molto sveglio! xD)

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  6. Cortili Del Cuore devo ancora leggerlo, ma ho letto Parakiss, che mi è piaciuto molto, nonostante riconosca i difetti che gli altri accennano; la Yazawa a volte crea dei personaggi detestabili ma narra molto bene. Ogni sua opera l'ho sempre considerata a cavallo tra lo shoujo e il josei.
    Occhio che l'edizione deluxe ha alcuni numeri esauriti (ma che novità Planet!) quindi ti toccherà cercare nell'usato visto che hanno ristampato solo il primo numero qualche anno fa. Io ho fatto una fatica a recuperarlo!

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    1. Prima o poi allora mi deciderò e darò una chance anche a ParaKiss, visto che è breve :) questo fatto dei personaggi antipatici mi scoraggia molto, perchè già il genere non è nelle mie corde, se devo pure rosicare... XD
      Grazie per la dritta! Farò più attenzione alle offerte all'usato allora ;)

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  7. Sai, "Paradise Kiss" è stato il primo manga che ho letto per intero (purtroppo in scans T_T) e mi è piaciuto tantissimo, inoltre puoi immaginare quanto io ci sia affezionata essendo stato il primo manga ad avermi appassionata :) ovviamente desidero moltissimo leggere anche "Cortili del cuore", voglio procurarmi l'edizione deluxe, quindi attendo di averne la possibilità. Ai Yazawa mi piace davvero molto, sia per i disegni che ancor di più per le storie che racconta e per come le racconta. Riesce a coinvolgermi ed emozionarmi sempre! Di "Nana" purtroppo ho solo i primi 8 volumi, ma anche quello è un manga che adoro.
    Sono contenta che "Cortili del cuore" tutto sommato ti sia piaciuto, penso che dovresti dare una chance anche a "Parakiss". Lì ho apprezzato molto la storia di crescita della protagonista e della sua scoperta di se stessa, e mi sono affezionata molto a Miwako, un personaggio adorabile <3

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    1. Il primo manga non si scorda mai, qualsiasi esso sia! <3
      Della Yazawa ho recuperato Ultimi raggi di Luna e mi è piaciuto abbastanza. Da nana mi tengo lontana perchè non ne posso più di serie senza finale, ne ho fin troppe ç_ç ma Parakiss prima o poi lo provo :)
      La parte di formazione le riesce sempre molto bene ^^

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  8. Hai fatto bene a scambiare e recuperare questo shoujo ^^ è proprio una lettura leggera e adatta all'estate. È uno dei miei shoujo preferiti e quello che amo di più di Yazawa sensei. Come hai detto tu è trattata molto bene l'età adolescenziale, senza drammoni ma situazioni e problemi realistici per l'età per personaggi: la Yazawa ha fatto proprio un bel lavoro.

    Io ho l'edizione deluxe, e nonostante sia costata la bellezza di 12€ la ricomprerei nuovamente, è fatta davvero bene soprattutto a livello di impaginazione in cui peccano le edizioni vecchie. L'unica cosa forse è la sovracopertina in cartone (e non quel cartone plastificato) che purtroppo tende a rovinarsi con la polvere <.<

    ps: forse sarà una unpopular-opinion ma la relazione iniziale tra Mariko e Yusuke mi emoziona un sacco ♥ poi ho sempre avuto un debole per lui

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    1. Per fortuna è stato un ottimo scambio, almeno per il contenuto :) Purtroppo l'edizione è quella che è, ma pazienza! Regge bene anzi XD

      Non so quanto sia impopolare come opinione, ma nel complesso è una relazione che non mi augurerei ma che funziona, perchè è realistica. E' la classica coppietta che fa "tira e molla" perchè male assortita (secondo me solo per una questione di età... se si fossero incontrati da più adulti sarebbero potuti stare insieme meglio). ^^

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